Nel tempo il concetto di malattia Alzheimer e del paziente con tale patologia si sono modificati: da demente isolato si propone che sia messo al centro di un processo di riabilitazione anche domiciliare e soprattutto di riacquisizione della propria dignità.
L’attività terapeutica deve avvalersi della cooperazione di tutti gli operatori coinvolti alla cura di tale patologia.
Le linee teoriche del corso provengono dai principi teorici ed operativi della Medicina, dalla Psicologia Funzionale, dal Conversazionalismo.
OBIETTIVI DEL CORSO
Formazione multi professionale, medico-psicologica integrata, volta a fornire ai partecipanti attraverso l’analisi della casistica medica, assistenziale e di ricerca, adeguate nozioni in merito alle procedure di riabilitazione e di assistenza.
L’evento si prefigge l’obiettivo di far conoscere e comprendere ai partecipanti le pratiche operative. Pratiche occupazionali, riabilitative, funzionali e gestionali che diventano strumenti necessari per una corretta procedura di trattamento del paziente e acquisire un agire terapeutico in senso allargato. Tutto ciò restituisce da un lato un certo grado di benessere al paziente , dall’altro sostegno, supporto e fiducia alla famiglia nel poter gestire meglio la patologia di cui è affetto il proprio familiare, nel rispetto di quella che potremmo definire “alleanza terapeutica” tra operatori diversi attraverso un trattamento integrato.
Anche l’acquisizione di uno stile di comunicazione e conversazione riadattato al paziente con alzheimer rappresenta un aiuto agli operatori sanitari ed un aiuto ai familiari.
ACQUISIZIONE DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI
Al termine del corso il discente avrà acquisito competenze volte alla diagnosi precoce della patologia; all’acquisizione di metodiche e pratiche di riabilitazione dei quadri clinico-diagnostici; all’acquisizione della gestione dei comportamenti del paziente; all’acquisizione di tecniche di maggior benessere per il paziente, efficaci tecniche di relazione e di conversazione, e di corretta gestione dell’ambiente domestico in cui vive il paziente.